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Post del blog feb 19, 2024

Ottimizzazione della gestione dei certificati: Perché superare Microsoft AD CS

La gestione manuale dei certificati con Microsoft AD CS porta a inefficienze e rischi di conformità. L'automazione migliora la sicurezza, semplifica i rinnovi e garantisce la conformità. Scopri come Sectigo Certificate Manager ottimizza la gestione del ciclo di vita dei certificati.

Indice

Una gestione efficiente dei certificati è fondamentale per garantire la sicurezza, la conformità e la produttività di un'organizzazione. Purtroppo, affidarsi esclusivamente ai servizi certificati Active Directory di Microsoft (AD CS) spesso si traduce in un laborioso processo di tracciamento manuale, che porta a problemi di produttività e di conformità. Il tracciamento manuale presenta degli svantaggi ed è quindi consigliabile adottare un'automazione del ciclo di vita dei certificati appositamente progettata.

Eliminare gli oneri del tracciamento manuale: il dilemma di AD CS

Microsoft AD CS, pur offrendo una soluzione per la gestione dei certificati PKI, non è in grado di fornire il cruscotto user-friendly, le notifiche e i report consolidati necessari per gestire la propria attività in modo efficiente. Una delle maggiori preoccupazioni legate all'utilizzo di MS AD CS è l'incapacità di gestire applicazioni non MS. Questa mancanza di interoperabilità aumenta la necessità di tracciare manualmente questi dispositivi, aumentando il carico di lavoro e le inefficienze complessive. Questa carenza rappresenta un pesante fardello per gli amministratori, che si ritrovano alle prese con fogli di calcolo frammentati e conoscenze tribali per monitorare manualmente tutto ciò che riguarda i certificati.

Un viaggio noioso a causa della visibilità parziale

Senza il lusso dell'automazione del ciclo di vita, gli amministratori si ritrovano intrappolati in un ciclo costante di monitoraggio manuale dei certificati. Questo processo, sebbene apparentemente semplice, introduce diverse sfide:

  • Nessuna fonte di dati centrale: le informazioni sono sparse in un insieme di documenti, fogli di calcolo ed e-mail, rendendo difficile ottenere una visione completa del panorama dei certificati.
  • Lacune informative: quando i certificati vengono emessi, rinnovati e revocati, inevitabilmente si creano delle lacune informative che possono portare a potenziali sviste e alla mancata osservanza delle scadenze.
  • Rinnovi mancati: la mancanza di un meccanismo di tracciamento centralizzato aumenta la probabilità di perdere date e rinnovi importanti, con il conseguente rischio inutile di interruzioni del servizio.
  • Errori nel controllo delle versioni: il ricambio degli amministratori può portare a errori nel controllo delle versioni, cancellando la conoscenza istituzionale e creando potenziali rischi per la sicurezza.

Processo di rinnovo caotico: sfide di scalabilità

Il rinnovo dei certificati in un ambiente basato su fogli di calcolo diventa un processo caotico e dispendioso in termini di tempo:

  • Identificazione individuale: ogni certificato deve essere identificato individualmente per il rinnovo, il che rende il processo lento e soggetto a errori.
  • Complessità della convalida: tipi di certificati diversi richiedono fasi di convalida distinte, aggiungendo complessità al processo di rinnovo.
  • Metodi di approvazione disparati: le approvazioni sono gestite attraverso vari canali, come e-mail, chat o flussi di lavoro di ticketing, creando una mancanza di coesione nel processo di rinnovo.
  • Approvvigionamento e fatturazione separati: la gestione separata dell'approvvigionamento e della fatturazione aumenta ulteriormente il carico di lavoro amministrativo e le potenziali discrepanze di fatturazione.

Posizione di conformità debole: il dilemma del revisore

I revisori richiedono prove solide e rapporti centralizzati per la verifica della conformità. Il monitoraggio manuale non è sufficiente per soddisfare i moderni standard di conformità:

  • Ricerche noiose dei certificati: la registrazione manuale rende la ricerca dei certificati un processo noioso, che ostacola risposte rapide durante gli audit.
  • Cronologie sparse: le cronologie dei certificati sono sparse in più documenti, rendendo difficile presentare una posizione di conformità completa.
  • Dimostrare la conformità è difficile: è quasi impossibile dimostrare la conformità completa senza registrazioni consolidate e facilmente accessibili.

Risolvere il problema del tracciamento: Sectigo Certificate Manager

La soluzione a questi oneri di tracciamento manuale risiede nell'automazione del ciclo di vita dei certificati appositamente progettata, esemplificata da Sectigo Certificate Manager. Questa soluzione innovativa offre:

  • Visibilità completa: un cruscotto centralizzato che fornisce informazioni sull'intero inventario dei certificati, semplificando la visibilità e il tracciamento.
  • Flussi di lavoro basati su policy: flussi di lavoro automatizzati e basati su policy per l'emissione e il rinnovo dei certificati su larga scala, riducendo il carico di lavoro manuale degli amministratori.
  • Avvisi proattivi: avvisi che notificano in modo proattivo agli amministratori le scadenze imminenti, evitando sorprese e potenziali interruzioni del servizio.
  • Audit trail consolidati: audit trail completi e consolidati per la reportistica istantanea sulla conformità, in grado di soddisfare i severi requisiti dei revisori.

Adottando Sectigo Certificate Manager, le organizzazioni possono eliminare gli oneri manuali, ripristinare la produttività e ridurre i rischi aziendali associati a una gestione inefficiente dei certificati. L'approccio unificato al monitoraggio e all'automazione non solo semplifica le attività amministrative, ma rafforza anche la sicurezza e la conformità di un'organizzazione nel panorama dinamico e complesso della sicurezza informatica odierna.

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