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Post del blog lug 12, 2024

Comprendere i 5 pilastri della gestione del ciclo di vita del certificato

La gestione del ciclo di vita dei certificati (Certificate Lifecycle Management, CLM) prevede la scoperta, l'emissione, il rinnovo e la revoca dei certificati digitali, fondamentali per la cybersecurity aziendale. Pilastri fondamentali: Scoprire, distribuire, revocare e sostituire, rinnovare, integrare.

Indice

La gestione del ciclo di vita dei certificati (Certificate Lifecycle Management, CLM) si riferisce ai complessi e spesso lunghi processi di individuazione, emissione, rinnovo e revoca dei certificati digitali. Questi certificati autenticano i siti web e le identità e svolgono un ruolo fondamentale nella configurazione della cybersecurity di un'azienda. Ciò significa che la corretta gestione dei certificati digitali, sia pubblici che privati, è fondamentale.

A sottolineare il concetto di gestione moderna del ciclo di vita dei certificati: cinque pilastri che promuovono la massima supervisione, sicurezza e conformità. Questi pilastri descrivono l'intero ciclo di vita dei certificati, insieme alle priorità chiave che devono essere affrontate in ogni fase. Essi comprendono:

  • Scoprire

  • Distribuzione

  • Revoca e sostituzione

  • Rinnovare

  • Integrazione

Agile in ogni pilastro: Pronti a tutto

Tutti i pilastri promuovono l'agilità dei certificati, ovvero la capacità di gestire in modo rapido e accurato i certificati, revocandoli, sostituendoli o rinnovandoli secondo le necessità, indipendentemente dal volume. Per ottenere questa agilità è necessario un approccio multiforme in cui ogni aspetto del ciclo di vita dei certificati sia ottimizzato e scalabile.

Perché l'automazione è fondamentale

Con l'imminente passaggio a certificati SSL/TLS validi solo per 90 giorni, l'implementazione di un sistema automatizzato di gestione del ciclo di vita dei certificati (CLM) è più importante che mai. Le soluzioni CLM aiutano a ridurre i costi e i rischi della gestione manuale dei certificati digitali, ottimizzando tutti e cinque i pilastri. Approfondiamo i singoli pilastri e vediamo come la giusta piattaforma di gestione del ciclo di vita dei certificati può migliorarli.

Pilastro 1: Scoprire

La scoperta dei certificati rivela quali certificati esistono in un ambiente, dove sono archiviati e in quale fase del ciclo di vita si trovano. Non è possibile gestire ciò che non si sa di avere. Se queste informazioni essenziali non vengono comprese appieno, è più probabile che si verifichino interruzioni e violazioni della sicurezza. L'utilizzo di un sistema CLM automatizzato aiuta in questa fase, perché garantisce che tutti i certificati vengano trovati, che tutte le informazioni siano tracciate in un unico luogo e che tutti i certificati non conformi vengano segnalati.

Il pilastro della scoperta costituisce la base per le altre fasi del ciclo di vita del certificato, perché non si può gestire ciò che non si sa che esiste.

Vantaggi principali della fase di scoperta

  • Prevenzione delle interruzioni : Durante la fase di scoperta, è necessario identificare tutti i certificati, compresi quelli prossimi alla scadenza. Un sistema CLM automatizzato renderà questa fase molto più semplice. I sistemi automatizzati troveranno certificati di cui i team IT potrebbero non essere a conoscenza. Man mano che aumenta la consapevolezza di questi certificati, diventa più probabile che vengano rinnovati prima che le interruzioni diventino un problema.

  • Pianificazione del rinnovo : Il rilevamento ottimizzato dei certificati supporta il rinnovo sistematico dei certificati. L'individuazione ottimizzata dei certificati supporta i processi di rinnovo sistematici e la pianificazione dello sviluppo di queste soluzioni.

  • Spesa ottimizzata : Una scarsa individuazione dei certificati può portare a una serie di problemi costosi, tra cui interruzioni del servizio o violazioni della sicurezza. Quando le organizzazioni utilizzano un sistema automatizzato per il rilevamento, possono ridurre i costi IT aumentando l'efficienza e riducendo così le spese elevate associate al tempo che il personale dedica ai processi manuali.

  • Governance : Il pilastro della scoperta può aiutare i team di governance a ottenere informazioni critiche sull'utilizzo dei certificati, per migliorare il monitoraggio della conformità, la gestione del rischio e l'applicazione delle policy.

Pilastro 2: Distribuzione

Prima che i certificati digitali possano essere distribuiti e svolgere le loro funzioni centrali di crittografia e autenticazione, devono essere ordinati ed emessi da autorità di certificazione (CA) affidabili. L'emissione rapida è importante, ma lo è anche l'installazione accurata. Questo pilastro si occupa di alcuni dei processi di certificazione più importanti, garantendo che i certificati digitali raggiungano il loro obiettivo principale di stabilire la fiducia e aumentare la sicurezza informatica.

Metodi di installazione

Esistono molti modi per installare i certificati digitali e questa parte del processo richiede conoscenze tecniche elevate. La maggior parte delle situazioni richiede una di queste strategie principali:

  • Basata su agenti : Offrendo un approccio flessibile alla distribuzione, le soluzioni basate su agenti possono coinvolgere server locali o remoti. Gestito da singoli o da organizzazioni, questo approccio tende a essere noioso e può essere soggetto a errori.

  • Agenti di rete : Altamente personalizzabili e distribuiti in ambienti di rete critici, gli agenti di rete offrono un approccio personalizzato alla distribuzione dei certificati. Questo approccio garantisce alle organizzazioni il massimo controllo sul processo, ma può richiedere competenze e un maggiore impegno di tempo.

  • ACME : Pensato per ottimizzare i processi di certificazione critici, un ambiente di gestione automatizzata dei certificati (ACME) può accelerare i processi di certificazione essenziali automatizzando le interazioni con le CA. Questo aiuta a mantenere i certificati aggiornati e a ridurre il carico amministrativo.

I principali vantaggi di una corretta implementazione

  • Accuratezza dell'installazione : I certificati digitali sono inefficaci se non vengono installati in modo corretto. I certificati digitali sono inefficaci se non vengono installati correttamente. L'accuratezza dell'installazione aumenta la fiducia dei clienti e degli utenti.

  • Miglioramento dell'efficienza e della sicurezza : I certificati digitali sono inefficaci se non vengono installati correttamente. Se i certificati digitali non sono configurati come necessario, le violazioni della sicurezza diventano più probabili. I processi di distribuzione automatizzati che utilizzano una soluzione CLM possono semplificare l'installazione e favorire una comunicazione continua.

  • Inclusione automatica : Quando questo pilastro è ottimizzato, i certificati distribuiti possono essere perfettamente integrati in altre attività automatizzate. In questo modo, una distribuzione efficace può migliorare altri pilastri e altre aree del ciclo di vita del certificato.

Pilastro 3: Rinnovo

La scadenza dei certificati è una parte importante, anche se spesso temuta, del ciclo di vita dei certificati. La scadenza non deve essere vista come un ostacolo da superare, ma piuttosto come una preziosa fonte di protezione: quando i certificati hanno una durata limitata, si riduce la finestra di tempo in cui gli attori delle minacce possono trovare e sfruttare le vulnerabilità.

Inoltre, la scadenza incoraggia il rinnovo, e con il rinnovo si ha la possibilità di implementare certificati più nuovi e più forti. È probabile che questo pilastro subisca un cambiamento significativo nel prossimo futuro, visto che all'orizzonte si profilano periodi di validità di 90 giorni. La riduzione della durata di vita dei certificati SSL comporterà la necessità di rinnovarli più frequentemente, ma ciò può essere positivo: i certificati aggiornati regolarmente avranno le migliori possibilità di prevenire le violazioni.

Il problema non risiede nei brevi periodi di validità, ma piuttosto nella mancata implementazione di una soluzione semplificata per la gestione dei rinnovi. L'obiettivo è garantire che tutti i certificati siano rinnovati tempestivamente per evitare interruzioni. Ciò significa che i certificati devono essere evidenziati quando si avvicinano alla scadenza, con nuovi certificati digitali prontamente ottenuti e installati. Le soluzioni CLM automatizzate diventeranno necessarie con l'imminente modifica dei periodi di validità, soprattutto per le aziende con centinaia o addirittura migliaia di certificati in uso.

Vantaggi principali del rinnovo dei certificati

  • Prevenzione di interruzioni o violazioni della sicurezza : Il rinnovo ottimizzato è importante soprattutto perché limita il rischio di interruzioni. Questi possono essere devastanti dal punto di vista della sicurezza e il rischio di una violazione non vale la pena di essere corso, data la sofisticazione degli odierni attori delle minacce.

  • I processi di rinnovo automatizzati fanno risparmiare tempo ai dipendenti : I reparti IT, oberati di lavoro, non possono dedicare molto tempo al rinnovo dei certificati. I sistemi automatizzati liberano i professionisti del settore tecnologico dalle lunghe procedure di certificazione e li incoraggiano a concentrarsi su altre questioni importanti.

  • I rinnovi mantengono le organizzazioni conformi : I processi di rinnovo strategici sono essenziali dal punto di vista della conformità. Molti quadri normativi richiedono il rinnovo tempestivo dei certificati per garantire la crittografia dei dati in transito.

Pilastro 4: Revoca e sostituzione

Anche se le strategie di rinnovo sopra descritte possono ridurre la probabilità di certificati compromessi, questa rimane una possibilità. Nel peggiore dei casi, è necessario sviluppare strategie proattive per gestire i certificati compromessi singolarmente o in massa. In assenza di un solido processo di revoca, il rischio di certificati compromessi e delle relative minacce alla sicurezza informatica sarà sempre presente.

Il segreto per rendere più efficace questo pilastro? Implementare soluzioni automatizzate che consentano di revocare i certificati in blocco. In questo modo si può risparmiare molto tempo, soprattutto rispetto alla gestione individuale dei certificati. Anche la sostituzione rapida dopo la revoca è importante e, con l'adozione di misure automatiche e proattive, le interruzioni diventano meno rischiose.

I principali vantaggi della revoca e della sostituzione automatica

  • Meno errori umani : I certificati revocati singolarmente e sostituiti manualmente sono soggetti a errori umani. Con i sistemi CLM automatici, potete essere certi che le configurazioni errate saranno un ricordo del passato. Questa può essere una potente difesa contro le violazioni e i problemi di conformità.

  • Efficienza : Come nel caso dei processi di rinnovo evidenziati in precedenza, la revoca e la sostituzione manuali possono occupare molto tempo che i professionisti del settore tecnologico potrebbero dedicare meglio ad altre questioni.

Pilastro 5: Integrazione e flussi di lavoro

I processi automatizzati migliorano la scoperta, l'emissione e il rinnovo, ma molti altri elementi concorrono a definire la soluzione CLM “ideale”. Un altro elemento essenziale? L'integrazione perfetta nello stack tecnologico. L'obiettivo: un approccio centralizzato, con un unico pannello di vetro, che faciliti la comunicazione tra più sistemi IT. Oltre a semplificare e snellire la gestione dei certificati, questa soluzione può migliorare la sicurezza generale di un'organizzazione

È importante verificare che la soluzione CLM automatizzata preferita funzioni con il vostro attuale stack tecnologico e con i sistemi pertinenti. Fate attenzione soprattutto all'IT Service Management (ITSM) e al Security Information and Event Management (SIEM), che possono supportare il monitoraggio in tempo reale e migliorare la gestione della conformità.

I principali vantaggi di un'integrazione e di un flusso di lavoro efficaci

  • Maggiore controllo sullo stack tecnologico : Un maggiore controllo è essenziale per allineare i sistemi tecnologici agli obiettivi organizzativi. Le giuste integrazioni possono facilitare l'adattamento delle soluzioni IT a missioni o flussi di lavoro specifici.

  • Maggiore automazione ed efficienza : Con una corretta integrazione, i sistemi consolidati possono semplificare una serie di flussi di lavoro. Con questo approccio, piattaforme come Ansible possono integrarsi con i CLM per contribuire all'efficienza nella scoperta dei certificati, nel loro rinnovo e altro ancora.

  • Rimanere negli ambienti preferiti : I dipendenti non devono essere costretti a usare console o login diversi. Quando una soluzione CLM offre integrazioni ottimizzate, i team non devono più affrontare processi disgiunti mentre navigano nello stack tecnologico.

Visibilità

Sebbene la visibilità non rientri tecnicamente tra i pilastri del CLM, è una competenza fondamentale della gestione del ciclo di vita dei certificati che supporta tutti i pilastri. In parole povere, è impossibile gestire in modo efficace certificati, flussi di lavoro o integrazioni che non sono visti o compresi correttamente. La visibilità va oltre la semplice scoperta e si riferisce alla visibilità necessaria per l'intero ciclo di vita di ciascun certificato. Ciò include una comprensione approfondita dello stato, della salute, dell'utilizzo e della conformità del certificato.

Affidate a Sectigo tutti i 5 pilastri della gestione del ciclo di vita dei certificati

È impossibile sopravvalutare l'importanza dei 5 pilastri della gestione del ciclo di vita dei certificati (insieme alla visibilità) per aumentare la sicurezza informatica, la conformità e l'efficienza.

Sectigo offre una soluzione completa e automatizzata per la gestione del ciclo di vita dei certificati che gestisce ciascuno di questi pilastri, migliorando la flessibilità di implementazione e guidando l'agilità crittografica. Sectigo Certificate Manager (SCM) è la soluzione ideale per una gestione affidabile e senza interruzioni.

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